Una mozione per intitolare la tribuna centrale dello stadio comunale “Pasqualino Ferrante” di Piedimonte Matese a Marcellino Consales detto “Zio Poppò” e a Guglielmo Di Caprio detto “Carapellese”. E' quanto protocollato dal consigliere comunale Andrea Boggia a margine di una settimana dedicata allo sport cittadino.

"Aderendo al comune sentire, l’ho fatto affinché siano consegnate a imperitura memoria le loro qualità umane, l’impegno profuso nella diffusione dei più sani valori sportivi, la passione e la dedizione da loro dedicate a questo impianto e al calcio cittadino, chiedendo di celebrare pubblicamente l’intitolazione con l’apposizione di targa commemorativa all’interno della tribuna, alla presenza delle autorità cittadine e dei parenti".

"Marcellino Consales e Guglielmo Di Caprio furono autentici interpreti degli enunciati valori sportivi, sociali e comunitari, rendendo alla città di Piedimonte Matese un servizio esemplare e tante gioie sportive - aggiunge Boggia - Entrambi amarono e poi insegnarono ad amare il calcio ad intere generazioni di piedimontesi, seguendone con passione e con l’esempio la crescita umana ancor prima che sportiva. Gli stessi, proprio sul campo dello stadio comunale, struttura sportiva alla quale furono sempre dedicati con amorevole cura e strenuo impegno, seppero scoprire e coltivare il talento di tanti giovani della città - ricorda il consigliere - preparandoli alla pratica agonistica e anche professionistica".

Lo stadio comunale “Pasqualino Ferrante” rappresenta la principale struttura sportiva pubblica adibita al giuoco del calcio presente sul territorio della città ed oggi, per la prima volta nella storia, vede lo svolgimento di gare di interesse nazionale, grazie alla partecipazione del Football Club Matese alla Serie D. Un motivo in più, dunque, per intitolare la tribuna centrale agli indimenticabili “Zio Poppò” e “Carapellese”.

"A Marcellino Consales e Guglielmo Di Caprio, ancor di più oggi, con il raggiungimento di ambiziosi traguardi sportivi che certamente li avrebbero visti compartecipi e sostenitori dalla tribuna dello stadio, è doveroso rendere imperituro ricordo nel luogo al quale si dedicarono in vita con i propri talenti, le proprie passioni e il proprio esempio - conclude Andrea Boggia - Sono certo che la proposta sarà favorevolmente accolta dai colleghi consiglieri comunali, dagli sportivi che con gioia e passione fruiscono dello stadio comunale, e dalla città tutta".