Commemorate le vittime dell'eccidio nazista
Il sindaco ha deposto un fascio di fiori nell'80esimo anniversario della tragedia
Questa mattina il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta, si è recato presso il cimitero per deporre un fascio di fiori per onorare l'ottantesimo anniversario dell'eccidio di cittadini marcianisani, barbaramente trucidati dalla furia nazista il 3 e 4 ottobre del 1943. Vito Cecere, Tommaso Mandile, Donato Piccirillo, Gaetano Sibona, Giovanni Tartaglione e Raffaele Valletta, durante un rastrellamento, furono prima catturati e poi uccisi.
"Questa iniziativa rientra nell'ambito delle politiche promosse dall'amministrazione comunale per rafforzare ogni aspetto della memoria locale. È intenzione dell'amministrazione comunale ricordare i loro nomi, sino ad ora sconosciuti alla maggioranza dei marcianisani, in un luogo simbolo o monumento del territorio, promuovendo anche una cerimonia di commemorazione annuale. In questo lavoro di conservazione e valorizzazione della nostra memoria locale fondamentale è la collaborazione che l’amministrazione comunale ha instaurato con il presidente dell’associazione Risvegli Culturali, Donato Musone, e i suoi giovani volontari, impegnati da molti anni in un'instancabile opera di ricerca di dati e documenti per restituire questo aspetto fondamentale della storia alla nostra città", fanno sapere dal Comune di Marcianise.