rotate-mobile
Attualità

Cannabis light, il sindaco incontra il gestore del negozio sequestrato

Marino ha invitato Virgilio in Comune: il ragazzo da giorni è incatenato per protesta

Dopo giorni di appelli e anche polemiche, è arrivato un primo segnale dal Comune di Caserta per Virgilio Gesmundo, titolare del negozio di cannabis light sequestrato dai carabinieri in esecuzione di un decreto della procura di Santa Maria Capua Vetere, confermato anche dal gip. Una decisione ‘figlia’ della recente sentenza della Cassazione sulla vendita di cannabis light che ha scatenato una lunga scia di polemiche.

IL VIDEO DELLA PROTESTA DAVANTI IL NEGOZIO

Virgilio nei giorni scorsi ha iniziato una protesta forte, simbolica, incatenandosi all’esterno del suo negozio. Una situazione spiegata dallo stesso ragazzo al sindaco Carlo Marino, che oggi è andato a trovare il giovane titolare del GreenPlanet Grow: “In pochi minuti Virgilio mi ha narrato la sua storia, umana e d’impresa - ha spiegato Marino - e i motivi della battaglia che sta conducendo dopo il sequestro del suo locale commerciale”.

Da qui la proposta del sindaco di invitarlo in Comune, dopo avergli espresso solidarietà. “Lunedì - ha specificato Marino - intendo verificare il percorso che la nostra amministrazione può e deve fare su temi e problemi che, pur controversi, investono l'occupazione, il lavoro, i diritti di tutti i cittadini”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cannabis light, il sindaco incontra il gestore del negozio sequestrato

CasertaNews è in caricamento