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"Sindaco incompatibile": fissato il Consiglio. In aula massimo 8 cittadini

Convocati gli esponenti di maggioranza e opposizione: sala consiliare aperta a pochissimi frignanesi

L'incompatibilità del sindaco di Frignano, Lucio Santarpia, presto sarà discussa in consiglio comunale. Dopo le 'pressioni' dei consiglieri comunali di opposizione (di entrambi i gruppi) il primo cittadino in qualità anche di presidente del consiglio comunale ha deciso di chiamare a raccolta tutti gli esponenti di maggioranza e minoranza per una Assise che paradossalmente sarà monotematica.

Il prossimo giovedì 27 gennaio, alle 17, ci sarà infatti l'assemblea nella sala delle adunanze al Municipio con appena due punti all'ordine del giorno, col primo che è quello che riguarda l'approvazione dei verbali della seduta precedente. 

Potranno accedere, a causa dell'emergenza Covid, appena 8 cittadini. 

Ricordiamo che la prima denuncia è partita dalla segretaria che ha chiesto chiarimenti, anche alla prefettura, perché sarebbe emersa incompatibilità secondo l'ex articolo 61, comma 1 bis D.Lgs 267/000 visto che "non possono ricoprire la carica di sindaco coloro che hanno ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di appaltatore di lavoro o di servizi comunali o in qualunque modo loro fideiussore" e il segretario indica che in questo momento "il fratello del sindaco ha ottenuto l'affidamento del servizio di tesoreria del Comune di Frignano".

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