rotate-mobile
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Attualità Trentola-Ducenta

Il sindaco denuncia la 'caccia all'uomo' nei confronti del suo consigliere

Bufera dopo le denunce dell'opposizione: Sagliocco esce allo scoperto

Nell’ultimo consiglio comunale di Trentola Ducenta (il secondo dell’era Sagliocco) l’opposizione guidata da Michele Apicella ha abbandonato l’aula in protesta contro l’illegittimità del presidente dell’Assise Luigi Perfetto. Il sindaco Andrea Sagliocco ha parlato, già in assemblea, di “puro ostruzionismo politico” sottolineando che “i regolamenti, gli statuti e le legittimità sono argomenti che non interessano particolarmente ai cittadini”.

Relativamente alla presunta illegittimità di Perfetto il sindaco preferisce non entrare nel merito perché “qualsiasi eventuale irregolarità sulla nomina deve essere dichiarata dagli organi giudiziari competenti; il resto sono solo chiacchiere da bar”. Sagliocco parla di “sgambetti politici” da parte dell’opposizione che “attende i passi falsi della maggioranza”. E quindi fa un passaggio anche sulle elezioni chiedendo ad Apicella e company di “metabolizzare la sbornia della sconfitta elettorale e dare soddisfazione a quei cittadini che hanno riposto in loro fiducia. Ad oggi di certo non hanno dato un bello spettacolo abbandonando due volte su due il Consiglio comunale”.

Sempre durante l’Assise è stato ribadito da Apicella che “Perfetto è stato visto in città, e quindi poteva convocare l’Assise” ma per Sagliocco questa è una vera e propria “caccia all’uomo” nei confronti del consigliere Perfetto, visto che l’opposizione lo ritrae in ambienti pubblici ed ha provato a dimostrare che la nota di indisponibilità presentata fosse un falso”. E quindi l’accusa: “Non è questa una chiara violazione della privacy? Sicuramente se ne riparlerà nelle sedi opportune”.

Relativamente alle lamentele del consigliere di opposizione sulla mancata costituzione delle commissioni consiliari permanenti, come previsto dall’articolo 10 del regolamento del Consiglio, Sagliocco rammenta che l’articolo 16 dello Statuto Comunale “recita testualmente che il Consiglio “può prevedere commissioni consiliari permanenti”, in armonia con quanto previsto anche dall’articolo 38, comma 6, Tuel. Probabilmente il consigliere di opposizione, accecato solo dalla voglia di fare inutili polemiche, non ha ben inteso che lo Statuto prevede la possibilità di creare commissioni consiliari permanenti e non impone alcun obbligo. L’opposizione, invece, avrebbe potuto, se avesse avuto a cuore l’interesse dei cittadini, rimanere nel consesso ed esercitare in modo costruttivo il ruolo che gli stessi gli hanno attribuito; anche stavolta invece hanno preferito sottrarsi a quest’obbligo”. Anche perché si parlava del riequilibrio di bilancio che “costituisce uno degli atti più importanti della vita politica cittadina: andando via senza cominciare la discussione, hanno dato anche questa volta un pessimo segnale di maturità politica a tutta la Città”.

E quindi la battuta sulla giunta definita “giovane solamente nell’età” da Apicella: “Come fa il consigliere Apicella a giudicare gli altri se, da figlio d’arte, è lui stesso legittimamente frutto di una “riproposizione di schemi e logiche reiterate negli anni” e nel suo gruppo consiliare, secondo la sua teoria, vi sono esponenti riferiti alla vecchia politica? Dimentica forse il consigliere di opposizione Apicella che proprio nella sua famiglia c’è stato chi nel 2011, ma soprattutto nel 2007, si è candidato alla carica di sindaco? Vuole inoltre gettare fango su una giunta costituita da giovani professionisti e persone perbene che nulla hanno a che vedere con il passato e che, già durante la campagna elettorale hanno dato segnali di discontinuità rispetto ad un passato del quale, proprio lui stesso ha più volte dichiarato di voler essere “la novità nella continuità”, ovvero il vecchio che si traveste da nuovo. Inconcepibile dopo quanto è successo negli ultimi anni”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il sindaco denuncia la 'caccia all'uomo' nei confronti del suo consigliere

CasertaNews è in caricamento