Il dirigente scrive al sindaco: "Gli atti per lo sgombero della parente del boss sono stati già trovati..."

Ventiquattr’ore dopo la pubblicazione su Facebook della richiesta di chiarimenti sulla delicata vicenda che vede coinvolta la parente di un boss dei Belforte da parte del sindaco di Marcianise Antonello Velardi, arriva la risposta del dirigente del Comune Gennaro Spasiano. Che, con una lettera indirizzata alla dirigente all’Urbanistica che l’ha sostituita Angela D’Anna, al segretario Onofrio Tartaglione ed allo stesso sindaco Velardi, sottolinea come in realtà tutti gli atti siano già a disposizione della Procura. 

“Il 16 aprile, dopo aver trovato senza incontrare alcuna difficoltà, il fascicolo in questione agli atti dell’ufficio Urbanistica, ho interloquito col maresciallo della Procura il quale mi aveva informato che l’architetto D’Anna si sarebbe recata in Procura col giorno dopo. E’ il caso di evidenziare che, come ben noto al sindaco, gli atti che la dottoressa D’Anna ha recuperato presso l’ufficio Urbanistica, risalenti agli anni 90, sono il frutto dell’attività del sottoscritto e sono già che sufficienti per procedere a quanto di competenza(redazione della ordinanza di sgombero, richiesta di distacco delle utenze, trascrizione…)”. Ma Spasiano aggiunge anche un particolare nella missiva: un messaggio inviato al sindaco Velardi il 17 gennaio 2019 in cui il dirigente lo informava di aver trovato le ordinanze di ingiunzione alla demolizione, al quale sarebbe arrivata anche la risposta del sindaco compiaciuto.