rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Marcianise

Nove consiglieri chiedono la "chiusura ad horas delle scuole"

L'opposizione esce allo scoperto e si schiera al fianco dei genitori che vogliono continuare con la didattica a distanza fino a Natale

Esplode la polemica (anche politica) sulla scelta del sindaco di Marcianise Antonello Velardi di far ripartire la didattica in presenza per i bambini dell’Infanzia e delle classi prime e seconde delle elementari. Una scelta contestata da una larga fetta di genitori, che ha spinto anche l’opposizione ad assumere una posizione netta.

“Avevamo deciso di non strumentalizzare il malcontento nato all’indomani di una decisione irresponsabile del sindaco di Marcianise: speravamo infatti nel suo ravvedimento alla luce delle numerosissime e spontanee proteste dei cittadini-genitori” affermano in una nota i consiglieri comunali Dario Abbate, Anna Arecchia, Paola Foglia, Raffaele Guerriero, Giuseppe Moretta, Antimo Rondello, Pasquale Salzillo,  Alessandro Tartaglione ed Antonio Tartaglione.

“Tuttavia, oggi, non possiamo esimerci dal denunciare che la cervellotica scelta di Antonello Velardi, di non prorogare gli effetti dell’ordinanza sindacale n.11 del 27 novembre scorso e di non sospendere l’attività didattica in presenza, resta un provvedimento imprudente, contrario al ragionevole buonsenso e in contrasto con gli interessi della popolazione scolastica interessata che, stando ai dati, oggi ha sapientemente disertato in massa il rientro nelle aule scolastiche bocciando, di fatto, la sua scelta”.

Per l’opposizione “ciò che desta sconcerto è che il sindaco solista, che non più tardi di qualche settimana fa non ha esitato nel chiudere completamente la città, aggravando gli effetti della zona rossa proclamata dalla Regione Campania, non ha ritenuto di consultare l’Asl di Caserta al fine di verificare l’opportunità della riapertura delle scuole o di concertare, preventivamente, un’azione di screening della popolazione scolastica ed ha ignorato quanto suggerito dall’Unità di Crisi Regionale”.

Il sindaco, per i consiglieri di minoranza, "pare ignorare che la Città di Marcianise, con centinaia di positivi attualmente registrati, è una realtà tuttora a forte rischio di contagio e che la ripresa dell’attività didattica in presenza rappresenterebbe senza dubbio un rischio per la salute dei bambini e delle loro famiglie, la cui tutela resta una priorità assoluta. Nel ricordargli che la funzione di sindaco impone umiltà e capacità di ascolto anche delle opinioni dei cittadini, lo invitiamo a porre immediato rimedio all’errore commesso e a disporre ad horas la sospensione delle attività didattiche, visto anche l’approssimarsi della sospensione per le imminenti festività natalizie, prevista tra circa dieci giorni. La riapertura delle scuole non può che avvenire in totale sicurezza, allorquando gli enormi sacrifici che anche i nostri concittadini stanno sopportando consolideranno il trend positivo in corso. Nel contempo gli scriventi chiedono al Presidente della competente Commissione consiliare, Cultura ed Istruzione, di indire con estrema urgenza una sessione della commissione al fine di valutare le opportune iniziative di competenza del Consiglio Comunale”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nove consiglieri chiedono la "chiusura ad horas delle scuole"

CasertaNews è in caricamento