I bambini di Raviscanina sono tornati da lunedì scorso, 30 novembre, tra i banchi per le lezioni in presenza. "E sono pure felici", ha detto con un grande sorriso il sindaco Ermanno Masiello. Raviscanina è stato tra i pochissimi Comuni in tutta la Regione ad aprire le porte agli studenti in queste settimane di emergenza per il coronavirus. E' vero che in Campania, nonostante la zona rossa, i bambini della scuola dell'infanzia e della prima elementare potrebbe andare in classe, ma effettivamente quasi tutti i sindaci hanno disposto la chiusura dei plessi. C'è chi ha addirittura negato la didattica in presenza "per garantire la salute" ai propri ragazzi fino al 22 dicembre e di conseguenza fino al giorno seguente all'Epifania.

Scelta invece diametralmente opposta quella del sindaco di Raviscanina che ha spiegato la sua scelta: "Ci sono stati almeno due motivi che mi hanno spinto a prendere questa decisione. In pratica a Raviscanina abbiamo pochissimi contagi, oggi solamente 5, e sono tutti 'positivi di lungo corso', cioè che sono contagiati da oltre 15 giorni e sono in via di guarigione. Poi nelle famiglie dei contagiati non ci sono bambini e quindi ho ritenuto che in questo momento la scuola potesse essere un luogo sicurissimo. Tanto è vero che ho mandato anche il mio bambino a divertirsi e a studiare con i propri compagni di classe". 

La seconda motivazione è che "non possiamo negare la socialità a questi bambini, sono periodi della vita che non torneranno più. La didattica a distanza è sì importante, ma quando c'è un periodo di emergenza che sia limitato. Non potrà mai essere efficace come la didattica in presenza. Con la dirigente scolastica abbiamo attivato un protocollo rigidissimo sia per gli studenti che per gli insegnanti ed abbiamo avuto veramente riscontri molto positivi. Abbiamo installato termoscanner all'ingresso, igienizzatori e banchi distanziati. E la cosa più bella è stata vedere i sorrisi dei bambini". 

Anche la comunità ha risposto nel migliore dei modi perché "tanti bambini, forse tutti, sono ritornati in classe. A dimostrazione del fatto che i genitori hanno capito che la scuola è sicura. E che a Raviscanina possiamo garantire la presenza in classe ai nostri figli con massima tranquillità". E ora il sindaco attende anche il 'colore' della Regione perché "dalla prossima settimana stiamo pensando di aprire le porte anche alla scuola media".