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Scuola, ufficiale ritorno in classe a tappe. Marino: "Ripartirà anche screening"

De Luca ha emanato l'ordinanza. Dad il 7 e l'8 gennaio, dall'11 tornano tra i banchi prime e seconde elementari

Ufficializzata la ripresa a scaglioni della didattica in presenza in Campania. Il governatore Vincenzo De Luca ha emanato l'attesa ordinanza con la quale nel giro di due settimane (tra l'11 ed il 25 gennaio) gli studenti campani potranno tornare tra i banchi.

Secondo quanto si legge nell'ordinanza, confermata la Dad per tutte le scuole di ogni ordine e grado per le giornate del 7 ed 8 gennaio. Dall'11 gennaio ritorneranno a scuola le prime e seconde elementari. Dal 18 gennaio le altre classi delle elementari mentre dal 25 riprenderà la didattica in presenza per medie e superiori. Questo il calendario della Regione.

De Luca ha, inoltre, previsto che sia assicurata la fruizione della didattica a distanza per gli alunni con "situazioni di fragilità del sistema immunitario, proprie ovvero di persone conviventi". Resta il fatto che sarà consentito ai sindaci, sulla base di situazioni di peculiare criticità, adottare eventuali ulteriori sospensioni. 

A Caserta "ci si adeguerà all'ordinanza regionale", ha fatto sapere il sindaco Carlo Marino nel corso di una conferenza sul piano scolastico del Capoluogo 2021. Inoltre, ripartirà anche lo screening facoltativo per il personale del mondo scuola e gli alunni: "Ieri abbiamo fatto una riunione con l'Asl che si è impegnata a ripristinare la mail dedicata e a ripartire con lo screening per tutto il mondo della scuola, dai docenti al personale Ata agli studenti e le famiglie". Per poter partecipare bisogna "prenotarsi - rivela il sindaco - E recarsi presso i drive through Covid che sono alla Brigata Garibaldi, presso l'Aeronautica e presso la caserma dei Vigili del Fuoco".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra: "Allo stato attuale - ha evidenziato - in Città non vi sono peculiari criticità o esigenze tali da giustificare l’adozione di misure più restrittive; di conseguenza, al momento, riteniamo di adeguarci al calendario previsto dalla Regione Campania. Infatti, la sospensione della didattica in presenza in tutti i plessi scolastici cittadini, adottata lo scorso 8 dicembre, quale misura più restrittiva di quella regionale, era stata motivata da una situazione epidemiologica in città che ci aveva imposto l’adozione di misure di prudenza al fine di mantenere in discesa la curva del contagio. Basti pensare che proprio l’8 dicembre, giorno della precedente ordinanza, in città avevamo 318 positivi al Covid-19 mentre solo una settimana prima erano ben 489; oggi, invece, il report dell’Asl conferma 141 cittadini positivi, a dimostrazione che, in queste settimane, i grandi sacrifici fatti dall’intera comunità hanno ricevuto risposte confortanti. Chiusura delle scuole voleva dire lavorare per le scuole - ha ricordato il Sindaco Mirra - Infatti ieri, presso l’aula consiliare, si è tenuta la terza riunione con i pediatri di libera scelta, i Dirigenti scolastici, l’UOPC dell’Asl e il Distretto Sanitario 21 con il nuovo direttore il Dott. Frascaria, al fine di stilare una sorta di vademecum per definire insieme i percorsi che consentiranno di trattare in modo coordinato gli eventuali casi di positività al Covid-19 che si dovessero presentare nelle scuole; inoltre abbiamo chiesto all’Asl un rafforzamento dell’UOPC specificamente dedicato al tema delle scuole".

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