Genitori protestano, la scuola riapre ‘in anticipo’ dopo le elezioni

Scuola chiusa per 7 giorni anche se non è ufficialmente sede elettorale. E’ lo strano caso che ha visto protagonisti i genitori degli alunni che frequentano le classi a tempo piano della scuola primaria De Amicis ubicati nelle aule di via G.M.Bosco.

Le famiglie, nei giorni scorsi, hanno ricevuto la comunicazione che le classi ospitate dalla Leonardo da Vinci sarebbero state chiuse per 8 giorni a causa delle elezioni amministrative del Capoluogo così come le altre scuole “occupate” per i seggi. Questo, però, pur non essendo le aule della De Amicis direttamente interessate dalle elezioni.

Per questo motivo, le famiglie di alcune classi interessate hanno manifestato la propria contrarietà alla scelta della dirigenza scolastica, presa di concerto con l’amministrazione comunale del Capoluogo, non capendo perché i bambini, rientrati a scuola da appena due settimane, avrebbero dovuto perdere giorni di frequenza senza che le loro aule fossero effettivamente utilizzate per le elezioni amministrative.

Al termine di un confronto durato un paio di giorni, la dirigente scolastica ha deciso di cambiare idea: così i bambini delle classi a tempo pieni della De Amicis potranno tornare a scuola martedì 5 ottobre senza dover perdere altri tre giorni.