Caos scuola, il sindaco: "La scelta dei plessi dove spostare le classi è della dirigente"

L'impossibilità di utilizzare le aule dell'istituto comprensivo "San Giovanni Bosco" sta provocando polemiche a Portico di Caserta. I lavori non ancora ultimati hanno portato a uno spostamento delle classi in altri istituti: addirittura anche in una scuola privata a Santa Maria Capua Vetere. Inoltre per cinque classi che erano state 'dirottate' al polo polifunzionale l'inizio delle lezioni è slittato al 19 settembre per l'indisponibilità delle aule a causa di lavori. Per tutte le altre la campanella suonerà regolarmente martedì 13 settembre.

Una situazione che ha provocato critiche nei confronti dell'amministrazione comunale. Pronta la replica del sindaco Giuseppe Oliviero: "Non pensavo che milioni di euro per abbattere e ricostruire una scuola e quindi sicurezza strutturale e decoro potessero creare tanto scalpore. È vero, abbiamo chiesto ai nostri cittadini un anno di sacrifici, però ci siamo attrezzati per evitare un esborso economico non previsto e per limitare i disagi attivando un servizio di scuolabus gratuito per i bambini che dovranno frequentare la scuola a Santa Maria Capua Vetere". Il sindaco ha ribattuto così alle polemiche sul rinvio della scuola e sul trasferimento di alcune classi in un istituto privato nel rione Sant'Andrea a Santa Maria Capua Vetere che rischia di provocare parecchi disagi alle famiglie, al punto che qualcuna avrebbe deciso di far cambiare scuola ai propri figli.

"La scelta della locazione delle classi negli istituti a disposizione - aggiunge il sindaco - è toccata alla dirigente. Noi come amministrazione abbiamo sondato il terreno effettuando sopralluoghi in diversi comuni e diverse strutture e visto che gli ambienti scolastici devono avere alcune caratteristiche, considerato anche il budget a disposizione, abbiamo optato per l'istituto 'Coniugi Di Monaco' di Sant'Andrea. I genitori si erano opposti ai doppi turni e quindi abbiamo cercato una soluzione alternativa. Metteremo per loro a disposizione anche lo scuolabus, ovviamente va presentata richiesta apposita a partire dalla prossima settimana.

Il rinvio delle lezioni per altri classi  - continua il primo cittadino - è dovuto invece a lavori che si rendono necessari per la sicurezza dei nostri studenti e di tutto il personale scolastico. I nostri edifici sono vecchi e vetusti e non vogliamo correre rischi".

Sulla questione scuole è intervenuta anche l'opposizione che però ha evidenziato: "Non abbiamo voluto speculare sui ritardi. Abbiamo lasciato che l'amministrazione lavorasse ma non ha ottenuto risultati. Da parte nostra abbiamo presentato una proposta". I consiglieri comunali del gruppo 'Portico Rinasce', Franco Cantiello, Venere Russo, Cosimo Cristillo e Gerardo Massaro, hanno presentato la proposta di trasferire le classi del polo polifunzionale presso la casa comunale visto che c'è posto per 5 aule". Non solo, dall'opposizione aggiungono: "Abbiamo saputo che era possibile di dislocare tutte le classi presso il Centro Maestranze Edili a patto di eseguire lavori di adeguamento che sarebbero stati defalcati dal canone di affitto. Ci chiediamo, quindi, perché non è stata presa in considerazione questa soluzione magari inviato il responsabile dell'ufficio Tecnico per verificare la situazione e poi convocare un consiglio comunale aperto al fine di decidere la soluzione migliore insieme alla cittadinanza".