Scongiurata la chiusura del Giudice di Pace
Il Cancelliere è stato affiancato da un ex dipendente delle forze dell'ordine
Scongiurata (per adesso) la chiusura del Giudice di Pace di Piedimonte Matese. Una notizia attesa da tutti, avvocati e non, che per mesi hanno combattuto contro una chiusura per in alcuni momenti sembrava davvero imminente. Basti pensare che ad un certo punto c’è stato un solo dipendente e davvero sembrava non ci fossero più le condizioni per portare avanti il servizio. Si è lottato per non far perdere questo fondamentale presidio e ora “grazie all’impegno profuso dalle amministrazione interessate, l’ufficio continuerà, in attesa di interventi sostanziali, a svolgere la sua attività”.
“La presidente e il Consiglio direttivo dell’associazione degli avvocati di Piedimonte Matese sono lieti di comunicare la riconferma del cancelliere Ugo Izzo e la immissione in servizio del signor Lucio Campanile. Grazie all’impegno profuso dalle amministrazione interessate, l’ufficio continuerà, in attesa di interventi sostanziali, a svolgere la sua attività”. Questo il breve comunicato della Associazione Avvocati di Piedimonte Matese a margine della presa di servizio di un nuovo collaboratore, messo a disposizione degli uffici matedisi del Giudice di Pace in via Don Bosco già a partire dai primi giorni del nuovo anno 2023: si tratta di Lucio Campanile, che offrirà la sua collaborazione a titolo gratuito, ora in pensione ma nella vita lavorativa è stato un dipendente delle forze dell’ordine.
La presidente della suddetta Associazione è l’avvocato Luciana Martone con il Direttivo composto invece dagli avvocati Francesco Ferritto, Elio Napoletano, Raffaele Rao, Teodolinda Stocchetti e il dottor Pasquale Santagata.
