rotate-mobile
Attualità Capua

Salta la conferenza dei capigruppo, opposizione furiosa: "Un fallimento, andate a casa"

I consiglieri comunali di minoranza critici: "Maggioranza spaccata, regna la confusione. I cittadini meritano rispetto e chiarezza"

"I capuani meritano e pretendono chiarezza". Ad affermarlo i consiglieri comunali di opposizione Angelo Di Rienzo, Melina Ragozzino e Annarita Vegliante, che hanno sottolineato come "questa amministrazione è completamente divisa su tutto". Nella giornata di ieri (18 febbraio) si sarebbe infatti dovuta tenere la conferenza dei capigruppi al fine di convocare un consiglio comunale, "evento raro per questa amministrazione, che ci ha purtroppo disabituati al confronto democratico".

Ma la conferenza, "con argomenti importantissimi all'ordine del giorno, non si è tenuta a causa dell'assenza dei consiglieri capigruppo di maggioranza, a dimostrazione, ancora una volta, che siamo di fronte ad una compagine amministrativa ormai divisa su tutto. E' questo un fatto gravissimo, che la dice lunga sul modo in cui questa amministrazione si impegni a lavorare per il bene della città. A ciò si aggiunge il fatto che la Conferenza dei Capigruppo non recava all'ordine del giorno la convocazione di un Question Time, chiaramente prioritario, richiesto dai consiglieri di minoranza. Sono ormai tante le Interrogazioni Consiliari che riguardano le problematiche della città come le strade colabrodo, le scuole, la mancata sanificazione del territorio ed i disagi delle periferie con i recenti fatti riguardanti il Rione Carlo Santagata".

I consiglieri di minoranza prendono atto di "trovarci di fronte ad un'amministrazione che, a circa due anni dall'insediamento, continua a brancolare nel buio, nell'immobilismo più totale e nell’assenza di idee chiare e programmazione. Un esempio su tutti è la Giunta Comunale, ormai monca da diversi mesi dell’importantissimo assessore all’ambiente, che non riesce a trovare un assessore adeguato al compito, visto che tutti se ne tengono alla larga dopo il fallimento del precedente assessore. Una maggioranza consiliare che da un lato ostacola l’amministrazione e dall’altro la sostiene. La confusione regna sovrana, in quel che resta di questo centro-sinistra e dei suoi sponsor politici, e consegna la città all'abbandono e al degrado, nel caos più totale. I capuani meritano chiarezza. Insomma, in questa baraonda, tra incapacità amministrativa, fuoco amico, tentativi di fuga e successivi rientri di consiglieri comunali “malpancisti”, forse sarebbe meglio andare a casa che continuare in questo modo di amministrare in cui anche le stampelle rischiano di perdere la loro utilità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salta la conferenza dei capigruppo, opposizione furiosa: "Un fallimento, andate a casa"

CasertaNews è in caricamento