Romano litiga subito con la minoranza alla 'prima' da presidente
La prima seduta della "nuova era"
L’esordio da presidente del consiglio comunale di Aversa di Roberto Romano non è stato assolutamente dei più facili.
Questa mattina l’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle è stato subito al “centro delle attenzioni” da parte della minoranza che ha subito contestato una variazione che Romano voleva apportare al metodo di votazione, chiedendo a chi voleva votare contrario di alzarsi in piedi e dare la propria motivazione. Le contestazioni sono state avanzate dal predecessore Carmine Palmiero insieme con Eugenia D’Angelo ed Alfonso Oliva che, dopo qualche minuto di trambusto, hanno visto valere le proprie ragioni con Romano che ha fatto un passo indietro, annunciando che avrebbe poi portato le modifiche che vuole attuare in conferenza dei capigruppo.
La seduta ha discusso la delibera che prevede la convenzione con l’Università Vanvitelli per la Per la concessione del diritto reale d’uso in via della Repubblica di un’area comunale per la realizzazione di nuove strutture. La proposta presentata dal sindaco Alfonso Golia in vece dell’assessore Marco Villano (che si è allontanato per un incontro istituzionale a Napoli già programmato) è stata discussa per oltre 3 ore dal consiglio comunale ed è stata approvata con 13 voti a favore, mentre 10 dell’opposizione hanno votato contro.
