rotate-mobile
Attualità

Risse ed alcol ai minorenni, pugno duro sulla movida fuori controllo

Il comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza convocato dal prefetto Ruberto assicura un brusco cambio di rotta in termini di sicurezza

Controlli serrati e pugno duro per gli esercizi commerciali che non rispettano alcun regolamento vigente in clima di pandemia, eccedendo poi con le somministrazioni di bevande alcoliche anche a minori e talvolta già in stato di ebrezza o alterazione psicofisica. Sono stati questi i punti essenziali alla base del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza convocato dal prefetto di Caserta Raffaele Ruberto, presieduto dal suo vicario Michele Lastella con la partecipazione del sindaco Carlo Marino ed i vertici delle forze dell'ordine.

La movida violenta, che macchia spesso di sangue il fine settimana, ha reso necessario un intervento ai vertici della Prefettura, Questura, Comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri e dell'amministrazione comunale di Caserta dove l'asprezza dei provvedimenti sarà il leitmotiv da adottarsi. Dopo la rissa avvenuta sabato scorso, che ha portato a due feriti, un arresto ed una denuncia a piede libero di un minore, la città di Caserta ha preso atto di un'escalation di violenza dilagante a cui porre fine.

Nonostante l'azione delle forze dell'ordine nell'immediatezza dei fatti accaduti sia stata celere e abbia portato all'ennesima individuazione dei responsabili (il minore già segnalato nel 2020 decine di volte ed il maggiorenne italo-brasiliano con una lunga lista di precedenti di polizia), ha trovato uno scarso riscontro in termini giudiziari. Il responsabile italo-brasiliano benché abbia ottenuto la convalida dell'arresto, contestualmente ha ottenuto la revoca della detenzione domiciliare poiché secondo il gip sammaritano dinanzi al quale ha dovuto chiarire la propria posizione non è stato ritenuto 'socialmente pericoloso'. Una sorta di smacco per l'operato delle forze dell'ordine giacché il responsabile della rissa di sabato non è nuovo ad atteggiamenti simili e la reiterazione è alla base del suo operato.

Un atteggiamento molto duro è quello manifestato dal sindaco Marino di concerto con la Prefettura e le forze dell'ordine per i controlli dei locali della movida con provvedimenti ad hoc che saranno adottati già a partire dal prossimo weekend. Dai riscontri effettuati dalle forze dell'ordine, numerosi locali eccedono in somministrazioni di bevande alcoliche spesso a minori ed anche sotto l'effetto di 'alterazioni' psicofisiche. Un brusco cambio di rotta in termini di sicurezza del territorio casertano è l'obiettivo stilato in seno al comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza con la concertazione di tutti i partecipanti.

“Avevamo annunciato provvedimenti veloci e duri per contrastare le degenerazioni violente della movida in città e siamo stati, ancora una volta, di parola - ha dichiarato il sindaco Carlo Marino - Il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato d’urgenza dal prefetto su mia richiesta, ha programmato una serie di importanti iniziative, utili a garantire la tranquillità che i nostri giovani e le loro famiglie desiderano. Dopo l’analisi di quanto accaduto e la consapevolezza che la risposta delle forze dell’ordine e della magistratura è stata immediata e concreta, si è deciso un rafforzamento delle misure di controllo nelle ore serali, con servizi mirati e dedicati effettuati anche con l’ausilio della polizia municipale. Ma, soprattutto, si è convenuto di porre un freno al consumo di bevande alcoliche nelle ore notturne. I miei uffici sono al lavoro ed in costante contatto con la Prefettura per redigere un’ordinanza che preveda misure severe ma indispensabili per garantire la sicurezza e la serenità nei luoghi della movida”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Risse ed alcol ai minorenni, pugno duro sulla movida fuori controllo

CasertaNews è in caricamento