Tasse non pagate e conti pignorati, la Sogert dovrà fornire spiegazioni ai cittadini

Confronto positivo tra l'assessore Giusy Caputo e il responsabile dell'Area Tributi del Comune di Teverola, anche a mezzo interpello della Sogert, alla presenza dei componenti della Commissione Controllo e Garanzia avvenuto questa mattina (10 marzo).

"La società di riscossione, infatti, si è impegnata a rispondere, entro i termini per impugnare, a tutte le istanze (cartacee o a mezzo pec) dei cittadini di rilascio della copia di avvenuta notifica, entro marzo 2021, dell’avviso di accertamento, compreso l’eventuale comunicazione di avviso di deposito presso la casa comunale - cad, di modo che gli stessi non abbiano nessun dubbio circa la legittimità o meno dell’azione esecutiva, prescritta dalla legge e non dal Comune", ha evidenziato l'assessore Caputo.

Inoltre la Sogert ha acconsentito ad "annullare, a costo zero per i cittadini, gli avvisi di accertamento che dovessero risultare illegittimi". Dal Comune hanno sottolineato che da venerdì scorso gli orari dello sportello Sogert "sono più elastici e adeguati alle esigenze dei cittadini". L'assessore Caputo ha poi aggiunto: "Deve essere chiaro però un principio e cioè che le tasse vanno pagate. Alcune di esse, come la Tari, compensano l’adempimento dei servizi per il cittadino. Pertanto, se i tributi non vengono versati, determinati servizi comunali non possono essere garantiti. Le azioni esecutive che sono state poste in essere nel corso dell’amministrazione Barbato probabilmente andavano già disposte negli anni precedenti dalle pregresse amministrazioni, senza temere ritorsioni da parte dell’elettorato".

L'assessore conclude: "Bisogna avere sempre il coraggio di promuovere la legalità. Ovviamente, non si può rimanere impassibili dinanzi alle richieste dei tanti cittadini che hanno denunciato delle presunte irregolarità. E, nondimeno, anche questo punto è stato soddisfatto".