Aversa ostaggio dai rifiuti, il sindaco: “Spero nella magistratura”

Il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, torna a parlare della questione rifiuti. Il primo cittadino con due ordinanze ha affidato la raccolta della spazzatura alla Tekra ai danni della Senesi ma per adesso sono solo interventi temporanei (2 giorni per la prima ordinanza e 5 per la seconda). In attesa del passaggio di cantiere il primo cittadino sbotta perché "la Tekra è intervenuta nuovamente in città per ripulire aree della città dove la Senesi ha lasciato accumulare per giorni i rifuti senza effettuare il servizio".

Si parla di centinaia di migliaia di euro di penali alla Senesi che "sono applicate in ogni fattura ma ormai la ditta è indifferente anche a questi provvedimenti. Abbiamo dato priorità a scuole, università e strutture pubbliche ma già si è intervenuti in alcuni punti particolarmente critici. Questo lavoro proseguirà anche nei prossimi giorni, come proseguirà il lavoro per chiudere il passaggio di cantiere e risolvere quelle questioni che abbiamo ereditato e che lo hanno paralizzato fino ad oggi".

E quindi la stoccata finale: "Mi auguro, ma ne sono convinto, stia proseguendo anche il lavoro della magistratura perché chi ha pensato di tenere una città ostaggio della monnezza, qualsiasi sia il motivo, non può e non deve passarla liscia".