Canoni idrici, condominio vince ricorso per il ‘contatore rotto’
Il Comune non molla e ricopre in Appello per avere i soldi
Prima battaglia vinta da un condominio contro il Comune di Aversa per il pagamento dei canoni idrici che, secondo quanto denunciato a più riprese dal sindaco Alfonso Golia, rappresenterebbero una somma di quasi due milioni di euro da incassare dall’Ente.
Ma il condominio ‘I’ di Palazzo Sica si è visto accogliere il ricorso contro la notifica della somma da pagare contestando un malfunzionamento del contatore. Tesi accolta dal giudice tribunale di Napoli Nord che ha accolto la domanda relativa alla “non debenza”.
Il Comune, però, non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Tant’è che la giunta Golia ha approvato una delibera con la quale dà mandato all’avvocato dell’Ente Domenico Pignetti di ricorrere in Appello contro l’ordinanza ritenendo la motivazione addotta dal tribunale “non immune da illogicità”.