Il comandante dei vigili difenderà il Comune nei ricorsi al Giudice di Pace
Niente incarichi esterni: costano troppo. Il commissario conferisce la delega a resistere in giudizio a Guglielmina Foglia e all'assistente Angelo Raucci
Il Comune di Marcianise è alle prese con numerosi ricorsi contro le multe elevate per violazioni al Codice della Strada. Le istanze presentate al Giudice di Pace non sono poche e l'Ente deve costituirsi in giudizio per evitare che le sanzioni amministrative siano cancellate dal giudice.
A sollevare la questione al commissario prefettizio straordinario Ciro Silvestro è stato il comandante della polizia municipale, Guglielmina Foglia. Del resto la mancata costituzione può determinare un danno economico per l'Ente. Al tempo stesso, però, il commissario Silvestro ha evidenziato che l'affidamento di incarichi esterni può essere eccessivamente dispendioso per l'Ente.
E allora cosa fare? Semplice, il Comune ha colto al volo la possibilità che prevede che il sindaco, nei casi previsti dalla legge, può stare in giudizio personalmente, avvalendosi di propri funzionari delegati.
Quindi il commissario ha conferito la delega al comandante Guglielmina Foglia e all'assistente Angelo Raucci per rappresentare in giudizio il Comune di Marcianise contro i ricorsi proposti dagli utenti avverso le violazioni alle norme del Codice della Strada e contro le opposizioni a cartelle esattoriali ed alle ingiunzioni di pagamento scaturite dal mancato pagamento di sanzioni amministrative. I due sono anche incaricati di redigere opportune 'deduzioni tecniche' avverso i ricorsi al prefetto.