Il ricordo di Suor Generosa sempre vivo tra i fedeli a 23 anni dalla morte

A 23 anni dalla morte il ricordo di Suor Generosa Iodice è sempre vivo nella comunità di fedeli di Capua e non solo.

Suor Generosa, nata Angiolina Iodice a Sant'Angelo in Formis il 21 aprile 1919, nel 1950 entrò nella Congregazione delle Suore Immacolatine e l'anno successivo venne ammesse al noviziato. Seppur giovanissima fu nominata responsabile dell'Azione Cattolica presso la Basilica benedettina di Sant'Angelo in Formis. Svolse la sua opera in diverse Case della Congregazione, facendo a cuoca in vari Istituti: a San Severo per i giovani seminaristi, a Baronissi per i frati francescani, poi anche a Massa Lubrense, Capua, Napoli e San Prisco, con anche altre mansioni. Negli anni Ottanta fu responsabile del Pensionato Parente.

Così, pochi giorni dopo la sua morte, avvenuta il 27 gennaio 2000, Suor Flavia Gravina, Madre Generale della Casa generalizia di Roma, ricorda Suor Generosa nella lettera indirizzata alla Comunità di Capua: "Suor Generosa aveva un carattere forte, però sotto una scorza di ruvidezza, nascondeva aspetti molto profondi di tenerezza e di dolcezza. Era ferma e tenace nelle sue idee, ma al di fuori di queste rivelava un animo sensibile e attento".

Nonostante sia scomparsa il 27 gennaio 2000, i fedeli non mancano di rivolgersi a lei nelle preghiere. Questa è tra le più recitate:

Signore Gesù che colmasti
dei tuoi celesti doni
la tua serva fedele
Suor Generosa Iodice,
che nei giorni della sua vita mortale
si distinse per l'esercizio
delle più elette virtù cristiane
nella famiglia religiosa
delle suore Immacolatine;
che diffuse intorno a sé
con perseverante impegno
e magnànimo cuore
il buon profumo di Cristo;
che lasciò nell'animo
di quanti la conobbero
un soave ricordo
della sua edificante vita
ed esemplare bontà;
fa che ammessa
alla contemplazione
del Tuo volto di luce
voglia intercedere
a favore di quanti
a lei si rivolgono
con fervida devozione
e filiale fiducia.