Revocato il permesso a costruire per il nuovo centro commerciale
Il provvedimento del Comune stoppa il' Centro direzionale Est'
Si fa sempre più ‘intensa’ la guerra tra il Comune di Caserta e il noto costruttore Vincenzo Penzi per la questione riguardante i terreni di via Falcone (accanto alla caserma dei vigili del fuoco) su cui dovrebbe sorgere un centro direzionale, composto di un supermercato e alcune palazzine per appartamenti.
L’Ente di piazza Vanvitelli, tramite il dirigente del settore Urbanistica Giovanni Natale, ha infatti dichiarato decaduta l’autorizzazione per il permesso a costruire rilasciato nel maggio 2010 in favore di Vincenzo Russo, il costruttore marcianisano proprietario al tempo dei suoli interessati alla costruzione dell’opera. La motivazione è da trovare nel mancato completamento dei lavori “nel termine assegnato” e che il fabbricato “risulta solo parzialmente edificato”.
Penzi aveva recentemente fatto ricorso al Tar della Campania per ottenere dai giudici amministrativi il proseguimento dei lavori in virtù proprio del permesso a costruire n.50 del 2010.