Caos mensa: il Comune revoca l'affidamento del servizio

Nuova grana per le famiglie di Mondragone: il Comune ha infatti revocato il servizio di refezione scolastica alla GFI FOOD S.r.l. Con una procedura di gara negoziata espletatata tramite la Centrale di Committenza Asmel Consortile s.c. a.r.l. veniva affidata definitivamente la gestione del servizio di refezione scolastica per le scuole dell'infanzia e primarie del Comune mondragonese all'impresa G.F.I FOOD s.r.l. con sede a Castellammare di Stabia perchè ritenuta rispondente a criteri economici piú vantaggiosi nell'offerta presentata.

Ora però lo stesso Ente revoca la determinazione di aggiudicazione definitiva del servizio mensa poichè l'impresa aggiudicatrice non ha prodotto la documentazione necessaria attestante l'idoneitá e l'agibilitá di un centro di cottura di emergenza indicato in sede di gara. Per la "salvaguardia dei piccoli" destinatari del servizio alimentare il Comune si è visto costretto a procedere alla revoca considerando che il possesso dell'idoneo centro di cottura d'emergerza in aggiunta a quello principale costituiva una delle condizioni imprescindibili per l'aggiudicazione del servizio stesso.

In realtá la GFI FOOD s.r.l ha indicato il centro di cottura alternativo a Cellole in localitá Baia Felice in Via Verga: peccato però che ha omesso di trasmettere la documentazione necessaria attestante l'agibilitá dei locali o il contratto attestante l'utenza del Servizio Idrico Integrato allo Sportello Unico per le Attivitá Produttive (SUAP) del Comune di Cellole, responsabile della verifica dell'effettiva funzionalitá del centro di cottura e della trasmissione dell' inizio attivitá all' ASL competente. Lo stabilimento alimentare quindi non è attivo e non può esercitare l'attivitá di centro di cottura alternativo. Altre nubi si profilano all'orizzonte per una vicenda che non accenna a trovare il sereno.