Rogo alla Lea, l'area dell'incendio non è più "off-limits"
Il sindaco Velardi revoca l'ordinanza di chiusura delle strade e di blocco dell'attività per 8 aziende
È durata sei giorni l’ordinanza del sindaco di Marcianise Antonello Velardi con la quale veniva interdetto l’accesso alle strade nell’area della zona Asi attorno allo stabilimento della Lea, andato a fuoco in un incendio venerdì 26 ottobre. Il primo cittadino ha firmato questa mattina il provvedimento che revoca il divieto di accesso e anche lo stop alle attività industriali di otto aziende che operano nella zona.
Una scelta basata sulle comunicazioni arrivate da Asl e Arpac in merito ai dati sull’inquinamento nell’area del rogo, ritenuti non pericolosi. In zona comunque, come denunciano i residenti, è ancora forte la puzza di bruciato. Nella scelta di revocare l’ordinanza ha pesato anche la necessità di consentire alle aziende costrette alla chiusura di riprendere l’attività.