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Dimissioni respinte, l’assessore Carpentiero (per ora) resta al suo posto

Confronto col sindaco, che poi ufficializza la scelta di andare avanti: “C’è stato un chiarimento. Andiamo avanti”. Sulla sfondo le tensioni nel Pd ed il nodo Santulli

Nicola Carpentiero resta nella giunta di Aversa. L’assessore alle Finanze che questa mattina aveva messo sul tavolo del sindaco Alfonso Golia le sue dimissioni dall’incarico continuerà a lavorare in Comune dopo un faccia a faccia avuto nel primo pomeriggio proprio col primo cittadino normanno, che ha poi ufficializzato la scelta di respingere le dimissioni. 

“E’ un momento molto delicato per la vita amministrativa dell'ente e perciò la squadra, unita, va avanti per il bene della città - ha commentato - Ho avuto un chiarimento con l'assessore al Bilancio Nico Carpentiero che resta al suo posto per continuare il difficile compito di rimettere in ordine i conti dell’ente. E’ una missione difficile che portiamo avanti con passione e dedizione. Ogni giorno. Ci appellano in tanti modi, ma pochi sono coscienti della reale situazione dell'ente: senza risorse e senza personale. Tutto l'ordinario diventa straordinario. Amo troppo questa città per lasciare di nuovo il campo a chi l'ha distrutta e oggi si spaccia per salvatore della patria. Siamo qui, al lavoro per costruire una città migliore. Non molliamo”.

Dietro le dimissioni annunciate dell’assessore, oltre alla differenza di vedute sul dissesto finanziario, si ‘odono’ anche le tensioni che stanno aumentando nel gruppo consiliare del Partito democratico. Dove, ormai è sotto gli occhi di tutti, c’è ormai un caso legato alla posizione assunta dal consigliere Paolo Santulli che, dopo essere stato coinvolto nella ‘sfiducia’ all’assessore Luisa Melillo (votata in Commissione), sta continuando a manifestare un certo malessere per come viene gestita l’amministrazione comunale. Tensioni che, per ora, hanno bloccato anche la scelta del nuovo assessore all’Ambiente: il nome di Elena Caterino, infatti, sarebbe quello ‘buono’ per chiedere la partita dopo le dimissioni di Mena Ciarmiello, ma tale scelta potrebbe aumentare i focolai di tensione nel gruppo consiliare Pd visto che il sindaco andrebbe a puntare su una consigliera comunale dopo aver deciso di partire con una giunta tecnica, bloccando (illo tempore) le velleità di ingresso in giunta di altri consiglieri, tra cui lo stesso Santulli.

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