Parco abbandonato nel degrado, parte la raccolta firme

Una raccolta firme da presentare al sindaco Enrico de Cristofaro e al prefetto Raffaele Ruberto. È l’iniziativa messa in piedi dal consigliere comunale di ‘Noi Aversani’ Carmine Palmiero per puntare ancora una volta i riflettori sullo stato di degrado del quartiere ferrovia e più in particolare del parco Ninì Grassia.

Quest’ultimo, spiega Palmiero, “è ormai divenuto ricettacolo di rifiuti, luogo di incuria e di totale abbandono da parte dell’amministrazione. E' opportuno ricordare che nel novembre del 2017 proposi al civico consesso di trasformare il parco Grassia in orto solidale/urbano. (piccoli orti da concedere gratuitamente ai cittadini) In quella seduta di Consiglio mi fu risposto che il parco sarebbe stato ristrutturato a breve. Ancora una volta la maggioranza si prese gioco dei cittadini in quanto quello spazio fu totalmente sottratto ai cittadini e per oltre 6 mesi fu lasciato chiuso al pubblico”.

L’obiettivo della raccolta firme, precisa il consigliere, “è quello di attirare l'attenzione su un posto divenuto un non-luogo, dove ogni sera i cittadini riscontrano degrado, prostituzione e senzatetto ubriachi e violenti. Nella speranza che il sindaco non faccia ancora una volta "orecchie da mercante" invitiamo i cittadini sabato e domenica prossimi a raggiungerci nei pressi di piazza Mazzini per dire no al degrado e all'abbandono di una parte importante della città”.