Tasse comunali, pressing sulla Publiservizi. "Rateizzazione delle cartelle"

Numerosi cittadini di Caserta si stanno rivolgendo agli uffici della Publiservizi e ai consiglieri comunali in cerca di informazioni sulla rottamazione quater, che consentirà la rateizzazione delle cartelle emesse dalla società di riscossione locale. Questa è considerata una svolta per il 30% dei contribuenti casertani, come afferma il consigliere comunale Pasquale Napoletano, che si era confrontato con l'amministrazione in merito all'adesione.

L'approvazione dei due emendamenti rappresenta un segnale che i parlamentari hanno recepito le richieste provenienti dai gruppi consiliari di riferimento, consentendo la rottamazione di tutte le cartelle emesse tra il primo gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. "È un esempio di filiera istituzionale che funziona, anche se promosso dall'opposizione", sostiene il consigliere di Fratelli d'Italia, che lancia un allarme sui tempi ristretti.

"Con l'approvazione del Senato, spetta ora all'amministrazione chiarire come intende favorire l'adesione dei cittadini casertani. È una questione di volontà politica e sollecito il sindaco a non nascondersi. Già decine di contribuenti si sono recati personalmente o hanno contattato la Publiservizi, ma finora le risposte sono state negative. Esorto l'assessora Martino a lavorare tempestivamente per soddisfare le richieste del legislatore, che ha affidato ai Comuni l'attuazione pratica delle disposizioni. Nelle prossime ore, chiederò una convocazione urgente in prima commissione per comprendere la situazione, poiché non siamo mai riusciti ad ottenere dati precisi sulla gestione delle imposte comunali".

Napoletano riserva un ultimo avviso all'azienda di riscossione dei tributi locali, che in questi giorni sta inviando cartelle e avviando fermi amministrativi per il periodo compreso nella rottamazione. "È fondamentale che interrompano le richieste ai contribuenti e che l'amministrazione chiarisca le modalità di adesione. Non possiamo accettare, per la quarta volta, una rottamazione limitata solo alla riscossione coattiva. Dobbiamo garantire la rateizzazione anche per le pratiche di accertamento esecutivo, che costituiscono la maggior parte e che sarebbero un vero sollievo per i cittadini casertani", conclude il consigliere di Fratelli d'Italia.