Psicosi Coronavirus a scuola per il rientro di 2 bambini dalla Cina
La preside incontra i genitori e prova a tranquillizzarli: "Al momento non ci sono sintomi. Nessun provvedimento di esclusione"
Psicosi Coronavirus a Maddaloni dove due bambini dell'istituto comprensivo Brancaccio sono rientrati dalla Cina appena due giorni fa. Una situazione che ha messo in allerta i genitori che hanno chiesto un incontro con la preside Rosa Suppa che ha tranquillizzato tutti: "non c'è nessun problema".
I due bambini, due fratellini che frequentano uno la scuola media e l'altro l'elementare, sono rientrati dalla Cina con la loro famiglia nella giornata di domenica. A quanto pare il loro volo ha fatto scalo in Grecia e poi sono rientrati a Maddaloni, dove risiedono.
Il ritorno ha allarmato i genitori degli altri alunni che frequentano la scuola e che hanno chiesto un incontro con la preside Suppa. "Abbiamo parlato tranquillamente e spiegato che non c'è nessun problema - ha detto la dirigente scolastica - I due bambini sono rientrati domenica ma non presentano alcun sintomo. Comunque sia al momento non sono ancora rientrati a scuola. Li ho sentiti e stanno bene ma mi hanno spiegato che non verranno per qualche giorno per stare più tranquilli. L'incontro con i genitori è servito a dare un po' di serenità rispetto a paure che, sia pur giustificate, sono irrazionali".
La preside Suppa ha ribadito che "non ci sono provvedimenti di esclusione dalle attività didattiche".