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Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Piedimonte Matese

Dipendente chiede più soldi di stipendio e proclama sciopero della fame

Annunciata la protesta dopo il mancato pagamento dei contributi Inps e del mancato adeguamento dello stipendio

Dipendente chiede più soldi di stipendio e proclama sciopero della fame. Accade a Piedimonte Matese dove un lavoratore ha inviato una missiva al Presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano ma anche al vicepresidente, e ai componenti amministrativi, proclamando - qualora non ci siano novità in questi giorni - lo sciopero della fame il 12 settembre.  

Nella nota il dipendente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano sottolinea che "giò con precedenti missive, ho fatto richiesta dell’adeguamento retributivo stipendiale a partire dal mese di marzo 2020; del pagamento dell’incentivo, per la mansione straordinaria e di esposizione maggiore ad eventuali contagi durante il controllo anti-Covid; della regolarizzazione dei contributi Inps dall'11 marzo al 31 maggio 2020. A tutt’oggi nessuna risposta è stata data. A partire dal 12 settembre, davanti alla sede consortile, inizierò uno sciopero ad oltranza che sfocerà in uno sciopero della fame (qualora le richieste continueranno a restare inascoltate e disattese), a titolo di protesta e di manifestazione per l’accoglimento dei propri diritti".

Il dipendente ha comunicato le proprie intenzioni anche a Prefettura di Caserta, amministrazione comunale di Piedimonte Matese, Comando Stazione Carabinieri e Polizia Municipale oltre che ASL competente.

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