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Puc, Zinzi: "Noi in 2 anni abbiamo gettato le basi"

L'ex assessore all'Urbanistica replica alle accuse del sindaco Velardi

Sul preliminare del Piano urbanistico comunale di Marcianise si è aperto lo scontro tra il sindaco Antonello Velardi e gli esponenti delle passate amministrazione. L’attuale primo cittadino, nel “celebrare” la consegna del preliminare da parte dei tecnici al Comune, non ha mancato di lanciare pesanti stoccate sui ritardi imputabili secondo il sindaco alla “mancanza di serietà” dei passati amministratori, oltre al mancato pagamento dei tecnici per le loro prestazioni.

Accuse che hanno provocato la reazione dell’ex assessore all'Urbanistica Francesco Zinzi, che ha risposto ‘per le rime’ al sindaco: “Mi ricordo che nel biennio 2009/2011, dopo un lavoro di mesi con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza, consegnammo "gli atti di indirizzo" al professore Colombo, vincitore del bando per la redazione del Puc. Gli atti di indirizzo, resi pubblici in varie occasioni, sono "le desiderata" dei cittadini da cui bisogna partire per redigere il Puc. In quel biennio Colombo non riuscì ad elaborare alcuna proposta perché non ne ebbe tempo in quanto impegnato nel documento di scooping e nell'indagine preliminare del territorio (atti pubblicati sul sito dal 2010). Non c'erano tavole da "fotografare", ma solo le indagini di cui sopra e che erano pubbliche. Per quel lavoro il professore incassò 65.000 euro. Nel 2011, in qualità di assessore, per la documentazione propedeutica, feci eseguire l'aerofotogrammetria (pubblicata ed utilizzata da tutti gli operatori), il censimento di tutte le unità immobiliari con i residenti e l'indagine geologica di tutto il territorio". Nel 2011 l’allora Udc uscì dalla maggioranza, Zinzi non poté quindi continuare il suo lavoro.

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