Sovrintendente di polizia penitenziaria va in pensione dopo 37 anni di carriera
Il suo primo incarico a Pisa, poi il trasferimento a Santa Maria Capua Vetere. Ha 'controllato' anche i detenuti al 41bis
Va in pensione il sovrintendente di polizia penitenziaria Biagio Braccio. Ben 37 anni fa, precisamente il 22 marzo 1984, ha effettuato il corso di formazione presso la scuola 'Area Vasta' di Monastir in Sardegna. La sua prima assegnazione è stata la casa circondariale di Pisa. Dopo vari incarichi nel 1990 veniva trasferito presso il vecchio complesso (San Francesco) a S. Maria Capua Vetere.
Nel 1992 l'importante incarico di missione all'isola di Pianosa per la sorveglianza ai detenuti del 41Bis. Nel 1996 con l'apertura della nuova casa circondariale 'Francesco Uccella' a Santa Maria Capua Vetere, veniva spostato nella nuova struttura dove ha prestato servizio fino alla data del pensionamento.
Gli sono state conferite varie onorificenze: medaglia d'argento, medaglia d'oro al merito di servizio; croce di bronzo, croce d'argento per anzianità di servizio.
Il sovrintendente Biagio Braccio saluta con un caloroso abbraccio tutte le persone che ha incontrato nel percorso della sua carriera ed augura ai giovani colleghi una brillante carriera sempre nel rispetto delle regole e onorando la divisa.
