Il lato oscuro del Pnrr, 4 progetti non ammessi: persi 3,2 milioni
A rischio finanziamenti per altri due interventi: corsa ai chiarimenti al Ministero
Oltre 3,2 milioni persi in quanto i progetti non sono stati ammessi, altri 2,9 milioni a rischio. E' questa la "dark side of the moon" dei contributi previsti dal Pnrr per interventi di rigenerazione urbana con l'obiettivo di ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
I progetti esclusi
Sono 4 i progetti esclusi per i quali erano stati richiesti contributi per circa 3,2 milioni di euro complessivi. Tre riguardano la città di Capua. Si tratta di progetti da 70mila euro ciascuno per un totale di 210mila euro, esclusi in quanto non coerenti con gli interventi previsti. A San Felice a Cancello, invece, non è stato ammesso un progetto per il quale era stato chiesto un contributo da 3 milioni di euro. Secondo quanto si legge nella tabella del Ministero, il Comune non avrebbe aggiornato gli indicatori specifici indicati dal Ministero dell'Interno lo scorso mese di maggio.
Gli ammessi con riserva: corsa ai chiarimenti
Diversa la situazione a Caserta e Casal di Principe dove due progetti sono stati ammessi ma con riserva. Nel Capoluogo si tratta di un progetto da 160mila. Ben più sostanzioso, invece, l'intervento di Casal di Principe: un progetto da 2,66 milioni di euro per ora ammesso ma a rischio. Entrambi gli Enti entro 10 giorni dovranno far pervenire i chiarimenti richiesti dal Ministero.
In 15 riceveranno fondi per 90 milioni
In provincia di Caserta sono 15 i comuni che hanno presentato progetti (62 complessivi di cui 56 ammessi e 2 ammessi con riserva) per interventi di rigenerazione urbana con l'obiettivo di ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale previsti dal Pnrr. Si tratta di Caserta, Aversa, Casal di Principe, Castel Volturno, Orta di Atella, Lusciano, Trentola Ducenta, Mondragone, Maddaloni, San Felice a Cancello, Marcianise, Santa Maria Capua Vetere, Capua, Sessa Aurunca, San Nicola la Strada. Complessivamente i contributi a livello provinciale ammontano a circa 90 milioni di euro su risorse per 3,4 miliardi di euro previste dal Piano.
