rotate-mobile
Attualità

Debito da 2,5 milioni, Sace pignora anche il parcheggio dell'ex caserma Pollio

Notificata al Comune l'azione esecutiva della società. L'Ente nomina un legale per opporsi

Dopo il parcheggio al di sotto di piazza Carlo di Borbone, nuovo pignoramento da parte della Sace ai danni del Comune di Caserta. La società di Mario Pagano ha notificato all'Ente un nuovo atto relativo, stavolta, all'espropriazione dell'ex Caserma Pollio di via Vittorio Veneto. Azione a cui l'Ente si oppone, dando incarico al legale Lidia Gallo per resistere alla vertenza. 

La società - si apprende dalla determina del segretario Salvatore Massi - vanta un credito nei confronti di Palazzo Castropignano di circa 4,9 milioni per il servizio di raccolta rifiuti prima del 2007. Il Comune ha versato acconti con il debito residuo che tra somme dovute e interessi ammonta a circa 2,5 milioni di euro. 

Somma che il Comune non intende riconoscere, tra l'altro di competenza dei commissari nominati per il dissesto dichiarato nel 2018. Per questo il precetto è stato impugnato, con l'affidamento ad un legale e la causa che è stata fissata a fine giugno.

Nel frattempo Sace ha notificato l'atto di pignoramento dell'ex Caserma Pollio, specificando che il Comune ha la facoltà di sostituire l'immobile pignorato con uno di pari importo. Ma il Comune non intende mollare ed ha conferito mandato al legale dell'Ente per proporre opposizione contro l'azione esecutiva. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Debito da 2,5 milioni, Sace pignora anche il parcheggio dell'ex caserma Pollio

CasertaNews è in caricamento