Caos piano traffico, il sindaco s'appella alla 'pazienza'. Boggia: "Una cavolata..."

Il piano traffico a Piedimonte Matese sta generando disagi e polemiche. L'amministrazione comunale ha già provveduto ad attuare alcune modifiche ma non si placano le proteste. Al punto che l'esecutivo guidato dal sindaco Vittorio Civitillo ha pubblicato un Avviso alla cittadinanza nel quale chiede ai cittadini "di avere pazienza, sappiamo bene il disagio che vi stiamo creando".

E ancora: "Vi preghiamo di accedere a Piedimonte da via Aldo Moro per recarvi presso le vostre abitazioni, se risiedete nella zona ad est della città (ad esempio via Sannitica, via Aldo Moro, Sepicciano). Occorre distribuire al meglio il traffico di ingresso alla città tra la SP 66 (che accede a via Aldo Moro) e la SP 331 (che accede a via Ferritto). Dalla SP 331 vi preghiamo di accedere alla SP 277 (via San Vittore) per poi accedere alla SP 66 e via Aldo Moro/Sepicciano".

L'amministrazione rivolge poi un appello ai cittadini: "Vi preghiamo di avere pazienza e di collaborare. Solo con la realizzazione dei sensi unici potremmo realizzare le piste ciclabili, adeguati marciapiedi e decongestionare il traffico nel pieno centro della città".

Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Andrea Boggia. L'esponente di opposizione ha sottolineato: "Eravamo stati facili profeti che il piano traffico avrebbe provocato il caos che effettivamente è. Da novembre questo piano traffico è stato messo su carta e da subito si capisce che sarebbe stato un caos e ad agosto arriviamo ai tanti disagi che stiamo vivendo. Tutti insieme dobbiamo far compredere al sindaco padre-padrone che bisogna ascoltare. Sicuramente bisogna intervenire sul traffico a Piedimonte Matese. La città si è completamente congestionata. Qua purtroppo c'è la volontà totale di non ascoltare i cittadini che, voglio ricordare al sindaco, vanno ascoltati e rispettati e non trattati da sudditi".

Boggia aggiunge: "Non si può fare il sindaco da San Potito Sannitico, bisogna viverla la città. Basta prendere l'auto e farsi un giro per Piedimonte per capire che è stata fatta una cavolata pazzesca. Con umiltà bisogna porre rimedio a questa situazione. Purtroppo oltre alla capacità di ascolto e di dialogo manca l'umiltà. Si ragiona per presunzione di sapere, di conoscere, di essere ogniscenti su tutto. Caro sindaco non sei ogniscente. Questo piano traffico ha un nome e cognome, Vittorio Civitillo. Non si cerchino responsabilità altrove. Il sindaco non vuole ascoltare i cittadini. E questa logica non va bene, su nulla. Perché oggi è il piano traffico ma domani può essere presa un'altra decisione assurda. Siamo pronti a scendere in piazza per protestare e far cambiare idea a qualche cocciuto. Il gruppo di Fratelli d'Italia e di Progetto Piedimonte sarà in Comune oggi e domani per ascoltare i cittadini per mettere fine a questa arroganza".

E conclude: "Esprimo solidarietà a tutti i cittadini di Piedimonte e ai negozianti, sistematicamente mortificati dalle scelte di questa amministrazione comunale. E' stata anche avviata una raccolta di firme spontanea per cambiare il piano traffico".