Piano traffico: scatta la petizione per bloccarlo

Lunghe code di veicoli e decine di minuti impiegati per percorrere pochi chilometri. Il caos generato dalle prime modifiche del nuovo Piano traffico a Santa Maria Capua Vetere, soprattutto ora che si sono aperte anche le scuole, sta letteralmente facendo impazzire gli automobilisti sammaritani. Molti sono costretti a fare 'giri larghi' per provare ad evitare le code di veicoli. A complicare ancor di più la situazione, nei giorni scorsi, il crollo con la conseguente chiusura di via Avezzana che ha spaccato letteralmente a metà la parte sud della città.

Una situazione che per molti automobilisti è diventata insostenibile nonostante siano passati pochi giorni dall'applicazione delle prime modifiche alla viabilità volute dall'amministrazione Mirra. Per questo motivo, recependo le lamentele di molti cittadini, in particolar modo dei residenti dei rioni Sant'Erasmo e Sant'Andrea, gli esponenti di opposizione hanno deciso di attuare un'iniziativa chiara e forte: una raccolta di firme per bloccare l'applicazione del nuovo Piano Generale del Traffico Urbano. A promuoverla soprattutto il Movimento 5 Stelle rappresentato in consiglio comunale da Danile Talento.

La petizione è stata già sottoscritta da diversi cittadini in questi primi due giorni e gli organizzatori confidano di ricevere ancora tante sottoscrizioni "per portare la vostra voce e le vostre esigenze in consiglio comunale".

Sul traffico è intervenuto anche Gianfranco Corvino, primo dei non eletti nella lista "Liberi per Santa Maria Capua Vetere", a sostegno del candidato sindaco Raffaele Aveta nelle elezioni di ottobre 2021: "Il centro storico è ormai impraticabile. La mattina, dalle 7:30 alle 9:30 e dalle 12 alle 14 è impossibile passare nei pressi delle scuole. Lo stesso vale per via Mazzocchi. Un'amministrazione comunale dotata di un minimo di buonsenso dovrebbe prendere atto che le modifiche non funzionano e fare dei correttivi oppure ripristinare tutto com'era prima. visto che il traffico era più scorrevole di quanto sia in questi giorni".

L'ex assessore e presidente del consiglio comunale poi incalza: "Il traffico di Santa Maria Capua Vetere ormai coinvolge anche i comuni limitrofi di Curti e Macerata Campania. Sta diventando davvero impossibile circolare nel centro storico a meno che non si vuole arrivare all'idea di far andare tutti a piedi, di chiudere le scuole. Mettere tutto il traffico su strade con basolato come via Mazzocchi c'è il rischio che possano verificarsi sconnessioni.