Nove nuove assunzioni in Comune

Varato dal Comune di Orta di Atella un nuovo piano occupazionale ambizioso ed innovativo. L’atto politico approvato, come fanno sapere dalla compagine amministrativa guidata dal sindaco Vincenzo Gaudino, si accinge a lasciarsi dietro quel passato pesante creando i presupposti che, nel medio-periodo, potranno dispiegare una vera e propria carica riformatrice. “Possiamo dire che, finalmente, siamo nelle condizioni di dare una speranza e un'opportunità anche per i giovani di Orta di Atella. - ha fatto sapere la fascia tricolore - Saranno indetti concorsi pubblici per reclutare nuovo personale, tra funzionari ed istruttori, tecnici, amministrativi e contabili. Nel contempo valorizzeremo pure le risorse interne. Un grande risultato per questa amministrazione raggiunto dopo appena 8 mesi di lavoro”.

È un’inversione di tendenza, quella del sodalizio politico guidato da Gaudino, rispetto soprattutto alla gestione del personale comunale vista negli ultimi anni. “Le nostre priorità sono rappresentate dalla valorizzazione delle risorse interne, - ha sottolineato Gaudino - attraverso l'ulteriore stabilizzazione in organico e l'aumento dell'orario settimanale dei cosiddetti ex lavoratori socialmente utili, che sono diventati preziosi per l’Ente. Altri punti cardine sono: la progressione verticale dei dipendenti di ruolo dotati dei requisiti e dei titoli di legge e l'assunzione di istruttori attraverso la selezione pubblica per titoli ed esami”.

Un risultato frutto di una scelta di campo precisa dell'amministrazione guidata dal sindaco Gaudino. “Un lavoro di squadra tra la Giunta, i Consiglieri e forze politiche, - ha evidenziato il primo cittadino - che sostengono la maggioranza, Città Visibile e Democratici e Riformisti, con cui siamo riusciti, in meno di un anno, a raggiungere un traguardo cruciale. Un risultato frutto di un lavoro silenzioso, che dà ragione al Sindaco e alla sua squadra di governo e che é stato rilanciato con forza nell'ultimo mese, con il coinvolgimento di quelle forze politiche che continuano ad essere coerenti col mandato affidatogli dalla cittadinanza. Un mandato di cambiamento, di trasformazione, di svolta. Siamo sulla strada giusta”.