"Sempre pasta al sugo alla mensa, bimbi con mal di pancia e acidità"
Mamme infuriate chiedono un incontro al sindaco, Apicella: "Presto ci riuniamo in Comune"
“Sempre la pasta col sugo sui banchi dei nostri bambini. Ora basta, la scuola e il sindaco facciano qualcosa. Non possiamo più accettarlo”. Sono decine le mamme di Trentola Ducenta che stanno denunciando la “mancanza di varietà” dei pasti delle scuole di tutta la città. La denuncia è partita da alcuni genitori i cui figli usufriscono del servizio mensa presso il circolo didattico Giovanni Paolo II.
“Nonostante le segnalazioni, e lamentele di quasi tutte le classi, il servizio mensa non varia il menù, scarsissimo di nutrienti. Tutti i giorni, da diversi mesi, viene servita sempre pasta al sugo, causando spesso ai bambini problemi intestinali e acidità. Mi auguro sia possibile migliorare questo servizio ad oggi insufficiente che ha creato non pochi problemi ai bambini e a molti genitori che devono per forza maggiore rinunciare alla mensa scolastica. Negando così un’alimentazione corretta, un momento di convivialità e di educazione alimentare”.
Ha fatto eco a questa mamma la richiesta di chiarimenti da parte di tanti altri genitori, con tante ‘discussioni’ che di certo non aiutano la scuola né tantomeno l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Apicella. Di fatto c’è chi dice che “in una settimana i bambini hanno praticamente mangiato sempre la stessa cosa o con modifiche al menù davvero minime” e chi invece addirittura ritiene che “la ditta prepara il sugo in grosse quantità così da poter poi utilizzarlo per più giorni”.
Ad essere onesti riflessioni che forse ‘esagerano’ anche quella che potrebbe essere la problematica ma di fatto a dispetto di chi chiede che “si faccia intervenire l’Asl” (quando poi non si dice che i pasti non siano buoni, ma solo che non c’è varietà) c’è sicuramente una richiesta più consona della costituzione di una commissione per la mensa. Anche il sindaco Apicella ha invitato le mamme ad una “discussione in Municipio, cerchiamo insieme di trovare una soluzione o comunque di verificare eventuali criticità del servizio”.
