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Attualità Aversa

“Costretti a pagare 2 volte i parcheggiatori abusivi per evitare ritorsioni”

La testimonianza shock di una ragazza dopo una serata nella Movida

Che i parcheggiatori abusivi siano un problema ad Aversa è, purtroppo, cosa risaputa. E che la loro presenza crei un serio “sentimento di pericolo” è palese ascoltando i racconti dei ragazzi che, durante i week end, frequentano i locali della Movida.

Ma per rendersi conto di ciò che si è costretti a subire, vale la pena leggere il racconto di una ragazza che sabato sera ha trascorso una serata nella zona del Seggio. “Arrivata al Seggio verso mezzanotte insieme ad un mio amico - racconta su Facebook - cerchiamo posto per la macchina a Piazzetta Cirillo dove ad attenderci, oltre che tanto spazio per parcheggiare fortunatamente, ci sono due parcheggiatori che "controllano la zona". Scesi dalla macchina paghiamo il parcheggiatore (2 euro tariffa fissa manco fosse una cosa dovuta) per essere certi di non trovare brutte sorprese al ritorno come finestrini rotti o altro, e ci prepariamo a trascorrere tranquilli la nostra serata. Verso l'una e mezza torniamo a prendere la macchina ma la zona si è fatta un po' più brutta e soprattutto più isolata. Addirittura dei parcheggiatori a cui avevamo dato i soldi per farci dare un'occhiata alla macchina, non si vede neppure l'ombra".

A questo punto però la sorpresa: "Acceleriamo il passo convinti che, proprio durante questo periodo, non sia rassicurante frequentare zone isolate di sera; ma mentre camminiamo sentiamo da dietro delle voci rivolte a noi che, sempre in maniera molto gentile, dicevano "wagliù aro jat, c'ata rà o duj eur ro parchegg". A questo punto, abbastanza basiti, continuiamo a camminare ignorando le voci sicuri del fatto che avevamo già pagato precedentemente il parcheggio. In realtà è stato tutto inutile perché questi due "buffi" (per essere gentili ed educati) soggetti ci hanno seguito fino alla macchina continuando ad urlare e a pretendere questi famosi due euro. Giunti alla macchina, poiché a volte è meglio evitare discussioni con individui di tale genere, diamo altri due euro, oltre i due dati ad inizio serata, per il parcheggio e ci sentiamo dire in tutta risposta "waglio ma che curr a fa vicin a machin? Ca nuj fatcamm, facimm i turn, primm le rat a natu waglion no a me". Dopo questa meravigliosa frase da parte di questi stanchi lavoratori, siamo andati via con un bel po' di amarezza". 

E conclude: "Morale della favola? Abbiamo pagato ben 4 euro di parcheggio per un'ora fuori il sabato sera. La nostra macchina era parcheggiata in Piazza Duomo a Milano? No, semplicemente in una piccola piazzetta ad aversa dove ad estorcere i soldi del parcheggio sono stati un paio di individui "buffi“.

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