rotate-mobile
Attualità Marcianise

Il Comune ordina la demolizione delle opere abusive alla Lea

E’ una delle aziende che si trova nella “Asi beach” picchettata dal sindaco Velardi

Dalle parole alle multe, per passare infine alle ordinanze. Il sindaco di Marcianise Antonello Velardi vara la linea dura con le aziende presenti nella zona Asi e ne colpisce una dopo il picchetto nella zona presente ormai da giorni per controllare i camion che trasportano rifiuti. L’Ente, attraverso un’ordinanza firmata dal dirigente Spasiano, ha ordinato la demolizione delle opere edili abusive riscontrate nell’azienda Lea srl.

Dopo un sopralluogo e il successivo controllo delle documentazioni, sono state riscontrate opere realizzate in difformità al permesso di costruzione, in particolare la “parziale chiusura dei lati aperti del capannone con mattoni di cemento autoportanti sormontati da vetrate, rimodulazione degli spazi interni al capannone e un’apertura pedonale”.

ordinanza demolizione-2

Lo stesso titolare della Lea aveva inviati nei giorni scorsi una lettera al sindaco Velardi, in cui si schierava al fianco dell’amministrazione nella lotta all’ambiente. Da parte del primo cittadino però il messaggio sembrava opposto: “I signori della monnezza ci vogliono dare una mano. In altre epoche, quando una certa cappa era forte a Marcianise, avrei interpretato questa lettera in altro modo. Cioè l'avrei intesa come un messaggio obliquo”.

lettera lea-2

Intanto la puzza di rifiuti, nonostante i controlli nella “Asi beach”, non si placa. Questa notte decine e decine di residenti nella fascia tra il rione San Giuliano e il rione Madonna della Libera sono stati costretti a chiudersi in casa per il forte odore acre proveniente, molto probabilmente, dai depuratori nella zona di Pascarola.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune ordina la demolizione delle opere abusive alla Lea

CasertaNews è in caricamento