Dalle parole ai fatti. Il Comune di Maddaloni passa alle maniere forti nei confronti di A.S., proprietario dell’abitazione in via Giacomo Sani già oggetto di una ingiunzione di demolizione e ripristino dei luoghi nel maggio scorso.

Un provvedimento mai rispettato, dato che dopo mesi gli abusi sono ancora tutti lì: nel sopralluogo eseguito dal personale della polizia municipale era emersa infatti la costruzione di una seconda abitativa al secondo piano dello stabile, realizzata chiudendo uno stenditoio con pareti e tramezzature interne, costruendo di fatto un nuovo appartamento dotato di soggiorno, cucina, camera da letto e bagno.

Per questo il Comune ha avviato il procedimento per la demolizione delle opere abusive, riservandosi della successiva azione di risarcimento per i lavori eseguiti. Inoltre A.S. è stato sanzionato dall’Ente con una multa di 2mila euro.