Casa abusiva, famiglia sgomberata: l'immobile passa al Comune
Più ordinanze non sono bastate per far demolire l’abitazione
Una prima ordinanza dirigenziale era stata firmata lo scorso luglio 2020 alle due comproprietarie e ad un usufruttuario ma non è bastata per far eseguire, "a loro cura e spese, entro e non oltre novanta giorni dal provvedimento, la demolizione delle opere realizzate in assenza di titolo edilizio". E quindi ecco che dopo i nuovi controlli della polizia municipale è emerso che c'è stata completa inottemperanza all'ordinanza e quindi il dirigente del Comune di Sant'Arpino, Vito Buonomo, ha ordinato in primis lo sgombero immediato da persone e cose dal manufatto abusivo e quindi l'acquisizione gratuita di diritto al patrimonio comunale dell'immobile.