Oncologia pediatrica, la rete europea parte da Caserta

“La salute dei cittadini, soprattutto quella dei bambini e adolescenti, deve diventare una priorità delle politiche dell’Unione Europea. Oggi abbiamo ribadito alla commissione Europea che l’Italia farà la sua parte e abbiamo condiviso con il commissario Andriukaitis la necessità di tutelare maggiormente diritti fondamentali come quello alla salute. I cittadini Europei devono poter vivere in un ambiente salubre ovunque si trovino, anche e soprattutto chi vive in regioni socio-economicamente svantaggiate". Sono queste le parole di Isabella Adinolfi, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, al termine di un incontro con il commissario alla salute Vytenis Andriukaitis e Matteo D’Abrosca, casertano ambasciatore dell’oncologia pediatrica italiana.

“L’Unione europea viene spesso percepita lontana dai problemi concreti dei cittadini. Incontri come quello di oggi vanno nella giusta direzione. Auspico la creazione di una rete per la condivisione delle buone pratiche sull’oncologia pediatrica. I Paesi europei più all’avanguardia in questo ambito potrebbero insegnare molto a quelli che ancora presentano delle carenze. Andriukaitis, che è un medico, ha mostrato grande sensibilità su questo tema” conclude Adinolfi.

“Nell’incontro con il commissario alla salute Europeo – ha detto Matteo D’Abrosca, - finalmente la pediatria oncologica italiana è arrivata al Parlamento Europeo. Abbiamo creato un grande progetto per l’Unione europea. Per sommi capi si tratta di un incontro ai vertici con tutti i capi di governo dei Paesi membri dell’Unione”.