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Novecento al femminile, educazione alla lettura per formare i lettori del futuro

Il progetto di Liberi Orizzonti a Caserta. La presidente Capasso: "Si persegue diritto delle donne ad avere accesso, partecipare e contribuire a tutti gli aspetti della vita culturale"

Il progetto Novecento al femminile: storie di donne tra letteratura, arte e musica proposto dall’associazione Liberi Orizzonti APS di Caserta, risultato tra i 26 progetti vincitori del bando Educare alla lettura 2020 del Centro per il libro e la lettura, prosegue a gonfie vele e si avvia a cominciare le attività laboratoriali con esperti del settore della Reading Literacy.

In particolare verranno introdotte le tecniche di didattica animativa, l’organizzazione di un momento di lettura ad alta voce in classe; la costruzione di UDA dedicate al tema; la costruzione di una biblioteca scolastica nonché l’utilizzo di tecnologie dedicate alla lettura. Numerosi i docenti partecipanti di scuola secondaria di secondo grado che hanno seguito una prima parte teorica sulla ricostruzione, attraverso l’analisi della produzione letteraria e storico-artistica relativa a scrittrici, musiciste, artiste e protagoniste del mondo del patrimonio culturale, del complesso itinerario di formazione dell’identità femminile del Novecento.

"Il progetto - riferisce la presidente Angela Capasso - persegue quegli indirizzi che sottolineano il diritto delle donne ad avere accesso, partecipare e contribuire a tutti gli aspetti della vita culturale". L’idea di base del progetto si è sviluppata sulla scia del discorso della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, che ha confermato il bisogno "di una autentica svolta culturale e di politiche attive che rovescino gli stereotipi e promuovano un cambiamento profondo della percezione della donna e del rapporto tra i sessi".

L’educazione è un processo che non può essere separato da ciò che si cerca di insegnare e allo stesso modo l’educazione alla lettura non può prescindere dalla conoscenza dei libri. "Per conoscere i libri è necessario parlarne, dialogare intorno a essi, chiedere a chi ha già letto, di modo da riuscire a fare collegamenti che portano a nuove scoperte - rivela Capasso - Se l’insegnante desidera che in autonomia il giovane lettore arrivi a fare tutto questo, deve innanzitutto essere in grado di farlo lui. Questa attenzione nella ricerca è un’attività che ha a che fare con il prendersi cura, dei libri prima e dei lettori poi. Educatori alla lettura entusiasti, e competenti, innanzitutto lettori, stimolano i giovani al piacere della lettura in un percorso che sanno essere faticoso e che non può essere costellato di obblighi e imposizioni ma di ricerche, scoperte, esplorazioni".

Presentazione

Novecento al femminile: storie di donne tra letteratura, arte e musica vede la partecipazione, in qualità di partner, di numerose istituzioni scolastiche, associazioni culturali e librerie che insistono sulle province di Caserta e di Benevento nonché l’adesione al Patto di Lettura per la Città di Caserta. Hanno aderito al progetto Biblioteca Comunale “Alfonso Ruggiero” di Caserta, Biblioteca Diocesana di Piedimonte Matese (CE), Campania Slam Poetry, Convitto Nazionale "Giordano Bruno" di Maddaloni (CE), Istituto Superiore Telesi@ di Telese Terme (BN), Liceo Artistico Statale “San Leucio” di Caserta, Liceo “Federico Quercia” di Marcianise (CE), Liceo Statale "Don Gnocchi" di Maddaloni (CE), Libreria Controvento di Telese Terme (BN), Libreria Guida di Benevento, Spring Edizioni e Libreria Malìa di Caserta, Associazione Art Crime Project, Associazione Arte Litteram di San Giorgio del Sannio (BN), Associazione Bonaventura onlus di Piedimonte Matese (CE), Associazione Re-Generation Y-outh Think tank, Associazione Liberi Orizzonti, Università degli Studi della Campania “Vanvitelli”.

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