Raccolta a singhiozzo dei rifiuti, il sindaco ‘scarica’ sui dipendenti senza stipendio

Torna l’incubo dell’emergenza rifiuti a Caserta. I dipendenti della Ecocar, infatti, non hanno preso lo stipendio e per questo hanno convocato delle assemblee sindacali per cercare di trovare una soluzione ai problemi economici. E così l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Marino, in una nota, scarica su di loro tutte le responsabilità della mancata raccolta in città.

“L’attuale rallentamento della raccolta dei rifiuti in città - si legge in una nota - è dovuto allo svolgimento di assemblee sindacali del personale della ditta incaricata. Tale attività sindacale si ripercuote da qualche giorno, e ciò accadrà anche nella giornata odierna, sullo svolgimento dei normali turni di lavoro del personale, sui mezzi di trasporto e all’interno delle varie aree di raccolta sul territorio comunale normalmente aperte ai cittadini.ì L’Amministrazione comunale si augura che, con la ripresa della raccolta differenziata nella prossima settimana, la situazione possa rapidamente ristabilirsi su livelli di normalità e auspica che chiunque in città conferisce rifiuti possa collaborare, astenendosi per quanto possibile dal trattenere in strada i contenitori della raccolta differenziata, per evitare in tal modo che essi divengano luogo di abbandono illecito di rifiuti indifferenziati”.