Il sindaco alla prova della sfiducia: la mozione arriva in Consiglio
Sette consiglieri, 4 indipendenti e 3 di opposizione, chiedono 'la testa' del primo cittadino
Il sindaco di Teverola, Tommaso Barbato, alla prova della sfiducia. Alle 18 è in programma il consiglio comunale e, al primo punto all’ordine del giorno, è prevista una mozione per mandare a casa il primo cittadino promossa da i tre consiglieri di opposizione del gruppo ‘Città Fertile’, Dario Di Matteo, Lorenzo Picca e Maurizio Di Chiara e i quattro indipendenti di ‘Teverola Sostenibile’, Alfonso Fattore, Pasquale Buonpane, Amelia Martino e Giusy Caputo. La maggioranza, ‘orfana’ appunto di 4 membri, è sicuramente risicata, ma salvo colpi di scena clamorosi dell’ultimo minuto, Barbato ha i numeri per restare al suo posto. Ruolo importante lo giocheranno sicuramente i due consiglieri dell’altro gruppo di opposizione, Teverola Città, che negli ultimi tempi hanno votato a favore della maggioranza.
Oltre alla mozione, fra i temi sul tavolo spicca sicuramente una variante al Piano urbanistico comunale, che si preannuncia un tema infuocato (ovviamente qualora la mozione di sfiducia fosse bocciata) e che potrebbe creare qualche conflitto. Da analizzare anche la conferma delle aliquote di Imu e Irpef, il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio, e la nomina di un componente della commissione Controllo e garanzia, quest’ultimo un argomento che aveva scatenato nei giorni scorsi critiche da parte dell’opposizione. Previsto anche l’esame del nuovo regolamento della Polizia Municipale.