"Chi vende alcol ai minori è un venditore di morte per i nostri giovani. Va fermato immediatamente". Lo dichiara il sindaco di Aversa Alfonso Golia a margine del vertice sulla sicurezza nelle aree della movida svolto in Prefettura a Caserta.

Golia ha chiesto maggiori controlli nei punti più critici ma anche sui locali "che vendono alcolici ai minori" e che "sono i principali nemici della città e continueremo a fare di tutto per fermarli, per questo ho chiesto (al Prefetto nda) di valutare l’ipotesi di controlli dinamici in borghese nelle strade della movida notturna per intervenire in flagranza", fa sapere Golia.

Sul fronte della prevenzione, invece, "abbiamo quasi completato i lavori infrastrutturali per portare il collegamento delle 58 telecamere comunali alle forze di polizia - aggiunge Golia - Sempre in tema di telecamere a breve presenteremo alla città un patto sulla legalità e sicurezza volto al collegamento di tutte le telecamere dei privati con le forze dell’ordine. Deterrenti da un lato, ma utilissimi anche nelle  attività investigative".

Infine, "insieme all’assessore Innocenti e Melillo stiamo preparando un piano di attività culturali da coprogettare per i fine settimana insieme alle Istituzioni scolastiche della città e alle rappresentanze studentesche coinvolgendo anche le famiglie - precisa il sindaco - L’idea nasce dalla volontà di voler far emergere i talenti dei nostri ragazzi rendendoli veri protagonisti facendo creare loro spazi e modalità di aggregazione partendo dai loro bisogni e dalle loro aspettative". 

Insomma, repressione per chi non rispetta le regole, tolleranza zero per chi vuole vivere la città in modo illegale da un lato, ma dall’altro politiche innovative per attività culturali fornendo una pluralità di offerte, con una massiccia attività di sensibilizzazione per una maggiore consapevolezza di cittadinanza responsabile.