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Il ministro della Difesa a Caserta incontra 300 studenti

Elisabetta Trenta: "Abbiamo inviato 200 uomini nella Terra dei Fuochi"

Il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta questa mattina ha incontrato a Caserta, presso il Comando della Brigata Bersaglieri "Garibaldi", circa 300 studenti dei licei Classici e Scientifici, degli Istituti Alberghiero e Tecnici, di Caserta e Provincia.

L´incontro tra il Ministro Trenta e gli studenti ha riguardato molti temi: l´”Italian way” nelle missioni internazionali, il soldato moderno, il ruolo delle donne nelle Forze armate e il ruolo dello sport, il fenomeno dell´immigrazione, la differenza tra un Esercito di leva e professionista, l´intervento dello Stato nell´emergenza "Terra dei fuochi".

Nel suo intervento il Ministro ha spiegato “l’Italian Way” nelle missioni internazionali – caratterizzato dall’essere vicino alle popolazioni - raccontando un episodio quando, da Political Adsvisor,  è stata impiegata a Nassiriya: il Governatore della provincia  redarguiva uno dei donatori che aveva costruito un impianto di depurazione del costo approssimativo di 200.000 dollari, allo stesso tempo faceva complimenti e ringraziava con amicizia gli italiani che avevano invece realizzato un piccolo intervento di 30.000 dollari.

Ministro Trenta a Caserta

Il motivo del diverso atteggiamento - ha spiegato il Ministro - era che il primo donatore, nel realizzare il progetto, non essendosi confrontato con le autorità locali, aveva distrutto l’unica linea elettrica ancora funzionante a Nassiriya. "Questi errori noi italiani non li abbiamo mai fatti e non li faremo mai - ha affermato il Ministro-, il confronto con i rappresentanti locali, le tribù, le istituzioni, le imprese, è la base di partenza per ogni attività legata alla ricostruzione, oltre che un elemento essenziale per godere del rispetto e della stima della popolazione".

Il Ministro ha poi parlato del ruolo importante dello sport nelle Forze armate, anche per il personale che ha avuto degli incidenti all´estero o in Italia, o dell´idea di aprire le caserme dotate di strutture sportive anche alla cittadinanza per aumentare l´integrazione tra civili e militari.

Alle diverse domande degli studenti anche sulla preoccupante questione "Terra dei Fuochi", il Ministro ha affermato "voi studenti, siate le vedette della legalità.” - “Lo Stato c´è e si farà sentire."

Questa iniziativa rientra in un ciclo di conferenze, organizzate dal Ministero della Difesa in diverse scuole del Paese, per raccontare il lavoro delle Forze armate italiane, a cento anni dalla fine della Grande Guerra.

Al temine il Ministro ha voluto rivolgere un saluto al personale rimasto in sede della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, attualmente schierata in Libano, nell’ambito dell’operazione Leonte XXV.

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