Attività chiuse, spazi inutilizzati e futuro in bilico: il rebus del ‘mercato coperto’

Un anno fa al Comune di Caserta era arrivata la richiesta del Cogein di “rimodulare” l’area del mercato coperto in piazza Matteotti per renderla “economicamente sostenibile” considerando che tanti box erano rimasti vuoti. Oggi ad accendere nuovamente i fari sul futuro dell’area sono cinque consiglieri comunali che hanno presentato una interrogazione al sindaco Carlo Marino.

Pio del Gaudio, Roberto Desiderio, Dino Fusco, Raffaele Giovine e Romolo Vignola denunciando un “evidente stato di degrado del Mercato Coperto. Da sopralluoghi effettuati si è potuto riscontare come le piccole botteghe commerciali ed artigiane, che in passato erano presenti in tale area mercatale, sono oramai chiuse da anni. In sostituzione delle piccole botteghe commerciali sono state create delle macro aree commerciali che hanno ospitato, negli anni, enormi strutture di ristorazione; nella Piazza Mercato gli spazi di uso pubblico scoperti, che dovrebbero essere destinati ad attività ricreative e ludiche a vantaggio della cittadinanza, sono spesso inutilizzati”.

Per questo motivo i consiglieri chiedono di conoscere le volontà dell’amministrazione in merito agli interventi programmati per la manutenzione del mercato coperto cittadino; agli interventi programmati per rivitalizzare tale area al fine di garantirne la fruibilità a tutti i cittadini e l’uso pubblico così come definito in sede di progettazione originaria; alla riprogrammazione degli utilizzi degli spazi commerciali presenti in tale area al fine di garantirne l’uso ai piccoli imprenditori commerciali della città; agli interventi programmati per la manutenzione di tutti i mercatini rionali cittadini e del mercato di via Ruta; agli interventi eventualmente programmati per la realizzazione di un Ente Fiera o una struttura analoga per la Città di Caserta.