Camici bianchi sotto attacco: "Solo speculazioni pubblicitarie"
Condanna unanime di medici ed avvocati sulle ingiustificate azioni legali contro il personale sanitario
Medici in prima linea ed abbandonati dalle istituzioni. Addirittura sotto attacco legale grazie a qualche avvocato che prospetta ai propri clienti, di solito familiari di persone che transitano per gli ospedali, tutele "fantasiose" e lauti risarcimenti, pur di ottenere un ritorno pubblicitario.
A pronunciare la parola "basta" a questa malaprassi sono stati gli ordini dei Medici di Caserta e degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, rispettivamente rappresentati dai presidenti Erminia Bottiglieri ed Adolfo Russo, attraverso una nota congiunta con cui è stata ribadita la solidarietà al personale che ogni giorno è impegnato in corsia con "abnegazione, sacrificio e tutela della salute pubblica".
Toghe e camici bianchi, unitamente, condannano "l’atteggiamento di coloro che, in forma impropria e deontologicamente scorretta, sviliscono la nobile professione di avvocato pubblicizzando e vantando tutele giudiziarie spesso ingiustificate" frutto di "ignobili iniziative pubblicitarie".
I due ordini professionali, dunque, stigmatizzano "i comportamenti dei pochi che tentano di speculare veicolando un'immagine dell’Avvocatura non edificante", si legge nella nota stampa. "Con questa iniziativa - spiega il presidente Russo - Gli avvocati ribadiscono il loro impegno a tutela dei medici che sono ingiustamente attaccati e stigmatizzano comportamenti che eccedono i limiti deontologici della nostra professione".