Il magistrato che ha fatto arrestare i boss dei Casalesi in gioco per un Ministero
Raffaele Cantone in lizza per un posto nel prossimo esecutivo di Carlo Cottarelli
Dalla lotta contro il clan dei Casalesi ad un incarico di Governo come ministro. Sembra esserci questo nel futuro prossimo di Raffaele Cantone, il magistrato napoletano attualmente presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, in passato membro della Direzione distrettuale antimafia della Procura di Napoli.
Cantone è infatti in pole position, come riporta anche il ‘Corriere della sera’, per un incarico nel possibile governo di Carlo Cottarelli, l’ex commissario governativo alla spending review che riceverà questa mattina l’incarico esplorativo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo il dietrofront del professore Giuseppe Conte e dell’alleanza tra Lega e Movimento 5 Stelle.
Nel suo lavoro alla DDA partenopea Cantone è riuscito ad ottenere la condanna all'ergastolo dei più importanti capi di quel gruppo fra cui Francesco ‘Sandokan’ Schiavone, Francesco Bidognetti, detto Cicciotto 'e Mezzanott, Walter Schiavone, Augusto La Torre, Mario Esposito e altri.
Cantone vive sottoposto a scorta dal 2003, quando gli investigatori scoprirono un progetto di un attentato ai suoi danni organizzato dal clan dei Casalesi. È stato, per quattro legislature, consulente della Commissione Parlamentare Antimafia, partecipando anche alla redazione della relazione sulla criminalità organizzata di tipo camorristico in Campania.
