rotate-mobile
Attualità

Il neo vescovo fa un blitz nel Macrico per decidere il futuro

Lagnese ha visitato la struttura nel giorno di San Giuseppe. E’ l’ultima vera area verde del Capoluogo

Un blitz improvviso, senza avvisare nessuno. Del resto, in qualità di capo della Diocesi di Caserta, Pietro Lagnese è di fatto l’attuale proprietario del Macrico. Ma la sua visita ha rappresentato un segnale. Soprattutto per le parole utilizzate dalla Diocesi, oggi, a 5 giorni di distanza, per spiegare la visita effettuata venerdì 19 marzo.

“Il Vescovo di Caserta Pietro Lagnese, nella ricorrenza di San Giuseppe e della uccisione di don Peppe Diana, venerdì scorso, 19 marzo, ha visitato l‘area dell’ex Macrico - nel centro della città di Caserta, alle spalle del Monumento ai Caduti di Corso Trieste - di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero. Si tratta di uno spazio enorme, di circa 33 ettari, attualmente inutilizzato, né da parte della Chiesa né da parte della Città, una volta in concessione all’Esercito come caserma del settore logistico (da qui l’acronimo Macrico, che significa Magazzino centrale ricambi mezzi corazzati). Il vescovo nelle prossime settimane proseguirà nel suo lavoro di discernimento in merito all’ex struttura militare”.

Sono due le parole chiave che lasciano riflettere sull’ultima vera area verde del Capoluogo: ‘inutilizzato’ e ‘discernimento’. Come se il vescovo Lagnese avesse realmente capito che lasciare abbandonata quell’area così per altri anni non farebbe né il bene della Chiesa né della città. Negli anni scorsi era stata cercata anche una trattativa, l’istituto diocesano per il sostentamento del clero aveva risposto sparando una richiesta di 40 milioni. Prima di Lagnese, l’unico che aveva realmente parlato di regalare l’area alla città era stato Raffaele Nogaro.

Ma è chiaro che la mossa del vescovo, a sei mesi dalle elezioni, accenderlo sicuramente le attenzioni sul Macrico e sul suo futuro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il neo vescovo fa un blitz nel Macrico per decidere il futuro

CasertaNews è in caricamento